Vicenza, celebre come la città del Palladio, vanta una storia che si estende ben oltre l’epoca dell’illustre architetto. Le sue radici affondano nel IX secolo a.C., quando era abitata dai paleoveneti, e faceva parte di una regione che superava gli attuali confini del Veneto. L’antica Vicetia romana, nascosta nel vortice dei secoli, si presenta come un tesoro inaspettato da esplorare, risalendo ai fasti dell’Impero Romano.
La Vicenza Romana: andiamo alla sua scoperta
Nel 49 a.C., un momento epocale segnò la storia di Vicenza: la città ottenne lo status di municipio romano e l’estensione della cittadinanza romana a tutte le popolazioni della regione tra il Po e le Alpi. Questo non fu solo un passo significativo nella storia di Vicenza, ma sottolineò anche il fatto che i vicentini non erano considerati stranieri, ma cittadini a tutti gli effetti, con pieni diritti civili, economici, politici e giuridici.
I Romani, pur a distanza geografica, plasmarono Vicenza in una città genuinamente romana attraverso l’architettura. Camminando per le strade, i vicentini potevano ammirare strutture simili a quelle di Roma: teatri, terme, fori, acquedotti e strade che diffondevano l’inconfondibile presenza romana. L’impronta dell’Impero Romano è oggi visibile nella maestosa Via Postumia, antica arteria che collegava Genua ad Aquileia, rendendo Vicenza un fondamentale crocevia nella Transpadania. Quello che oggi conosciamo come Corso Palladio era il cuore pulsante di questo antico itinerario.
Nel proseguire nell’esplorazione cittadina, pochi sono consapevoli che sotto la piazza del Duomo si cela un criptoportico, una struttura rara nel Nord Italia, che un tempo serviva da deposito di cibo e rifugio dal freddo. A pochi passi di distanza, tra le suggestive vie medievali, si può ancora scorgere la forma semicircolare dell’antico Teatro di Berga, luogo di spettacoli e ritrovo dell’élite dell’epoca.
Le terme romane di Vicenza
Le Terme di Piazza Duomo sono un prezioso complesso archeologico situato nel cuore di Vicenza, risalente al I secolo a.C. Questo sito offre un affascinante sguardo sulla vita quotidiana nell’antica Roma e sulle pratiche di igiene e benessere che erano fondamentali per la società dell’epoca. Queste terme pubbliche erano un luogo di incontro sociale e culturale, dove le persone potevano socializzare, discutere e rilassarsi. Il complesso era articolato in diverse stanze, ognuna con una specifica funzione.Â
Le Terme di Piazza Duomo a Vicenza sono un tassello importante nel puzzle della storia della città e della sua eredità romana. Visitare questo sito ti permette di immergerti in un’epoca lontana e di apprezzare l’ingegnosità e la cultura di quei tempi.
Il museo archeologico di Vicenza
Il Museo Archeologico di Vicenza è un tesoro di reperti che spaziano dall’età del bronzo all’epoca romana, offrendo una panoramica completa della storia della regione. Situato in un edificio storico nel cuore della città , il museo è una tappa imprescindibile per chi desidera approfondire la conoscenza dell’antichità vicentina. Organizzato in sezioni tematiche che coprono periodi specifici della storia della regione. Ci sono sezioni dedicate all’età del bronzo, all’età del ferro, all’epoca romana e al periodo tardo-antico. Ogni sezione offre una visione dettagliata delle diverse culture che hanno lasciato il segno in questa zona.
Un punto forte del museo è sicuramente la sezione dedicata alle Terme Romane di Piazza Duomo. Qui, i visitatori potranno approfondire la conoscenza della vita quotidiana nell’antica Roma attraverso i resti ben conservati di questa struttura termale.
Vicenza: una città da scoprire
Per scoprire la Vicenza romana e per godere dell’atmosfera cittadina è consigliabile dedicare alla città un soggiorno dedicato. Inoltre, Vicenza, si offre come punto di partenza per esplorare diverse aree e città interessanti del Veneto.