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Alla scoperta del Parco delle Dolomiti d’Ampezzo

Il Parco delle Dolomiti d’Ampezzo costituisce un tesoro nazionale dalla portata naturalistica senza eguali. Situato poco a nord dall’abitato di Cortina D’Ampezzo, il Parco si estende fino al confine tra Alto Adige e Veneto per un totale di 11.200 ettari di montagna e natura nella sua espressione più pura.

Al suo interno si possono intraprendere diversi itinerari che attraversano le riserve naturali per raggiungere anche vette come Monte Cristallo, Tofane o Cima Fanes che superano i 3.200 metri di altezza. Il Parco rappresenta un vero e proprio paradiso per gli scalatori esperti che troveranno strapiombi mozzafiato e giganti di roccia davvero suggestivi. Il panorama spazia dalle vette fino alle dolci e verdeggianti vallate, il tutto completato da laghi, boschi e cascate tutte da scoprire.

Ecco le caratteristiche e le informazioni necessarie da conoscere prima di visitare il Parco delle Dolomiti d’Ampezzo. È importante notare che questo bellissimo luogo di flora e fauna incontaminata non è raggiungibile solo da Cortina ma anche da bellissime località come Falcade o il  Cadore.

La storia e le caratteristiche del Parco delle Dolomiti d’Ampezzo

Sul sito ufficiale del Parco viene descritta la forma di questo come a cuneo e con due diramazioni laterali. Istituito nel 1990 dalla Regione, il territorio protetto confina a nord con il parco altoatesino di Fanes, Sennes e Braies, e si compone di 9 riserve integrali e 11 riserve orientate che coprono il 25% dell’area protetta: queste caratteristiche hanno reso il Parco riconosciuto dalla Comunità Europea come un sito dall’importanza comunitaria.

All’interno del Parco sono presenti paesini caratteristici tutti da vedere e stabilimenti per praticare sci alpino. Per accedere alle aree del Parco basta prendere il Passo Falzarego oppure procedere ai valichi di Cimabanche e delle Tre Croci. Non mancano gli impianti di risalita del Lagazuoi, della Tofana e del Cristallo che sono disponibili anche durante la stagione estiva per raggiungere le alte quote.

Per quanto riguarda i percorsi di trekking il parco conta ben 8 vie ferrate e 6 sentieri attrezzati per poter godere al meglio delle meraviglie della natura ed è possibile trovare riposo all’interno di 11 rifugi pensati per ritemprarsi e ripartire con il cammino. Inoltre, è possibile usufruire di servizi con jeep o della navetta per raggiungere le località di partenza per i sentieri.

Cosa vedere al Parco delle Dolomiti d’Ampezzo

Gli habitat del Parco sono diversificati e rappresentano lo scenario perfetto per incontrare tantissime specie, di flora e fauna. Torrenti, laghi, foreste d’alta quota e pareti rocciose verticali sono il rifugio naturale di tanti animali come le volpi, le donnole, gli stambecchi e camosci, ma anche aquile e gufi reali, il raro picchio tridattilo e soprattutto l’orso bruno. Potreste incontrare la famosa marmotta, emblema di questi territori, nonché cervi selvatici, scoiattoli e fare birdwatching di uccelli rari.

Passeggiare per il Parco delle Dolomiti d’Ampezzo significa incontrare ambienti naturali dalla bellezza unica e addentrarsi in foreste ricche di abeti rossi dalle dimensioni monumentali, antichi faggi e larici, boschi di conifere e tanti pini mughi. Si possono ammirare le specie endemiche e rare come il Semprevivo delle Dolomiti che è il simbolo stesso del Parco insieme a una varietà di orchidee davvero ampia.

Il Semprevivo fiorisce da luglio ad inizio agosto ed è una specie endemica in via d’estinzione in Italia. Questo fiore che si innalza splendido e rosso è un regalo prezioso della natura che il Parco cerca in tutti i modi di tutelare tramite divulgazione e gestione delle aree protette.

Perché visitare il Parco delle Dolomiti d’Ampezzo

L’istituzione del Parco così come di altri parchi naturali italiani è indispensabile per la tutela di territori dalla ricca biodiversità e particolarmente delicati. Visitare il Parco delle Dolomiti D’Ampezzo è un’esperienza che insegna il rispetto della natura e sensibilizza le persone sull’importanza della tutela ambientale. Inoltre, si tratta di un’avventura unica nel suo genere, ideale per chi desidera emozionarsi e trascorrere una vacanza all’insegna della bellezza.

Il Parco offre scenari suggestivi che accompagnano momenti di assoluta pace e tranquillità, ma anche di scoperta e di meraviglia dedicati agli amanti della natura.  Per godersi in piena libertà questo straordinario parco regionale è consigliabile prenotare un appartamento privato nelle località di Cortina, Falcade o nel Cadore, che offra la possibilità di avere piena libertà di movimento per una gita avventurosa o rilassante che sia.