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Scopriamo il sestiere Castello di Venezia: cosa vedere e quali itinerari percorrere

Il sestiere Castello si pone nella parte orientale di Venezia ed è unico, rappresenta infatti una delle zone più autentiche e meno frequentate dal turismo di massa che dilaga nella città lagunare. Il nome del sestiere proviene da un castello che qui sorgeva e ora scomparso e la sua connotazione geografica si estende dall’area di San Marco fino ai Giardini della Biennale e all’Arsenale.

Castello si distingue per il suo fascino discreto, caratterizzato da stradine strette, canali tranquilli e campi su cui si affacciano chiese e monumenti storici. Il visitatore che si avventura in questo quartiere scoprirà un’atmosfera sospesa nel tempo, dove la Venezia autentica e quotidiana si intreccia con l’eredità culturale della città. Questo sestiere è anche il più grande di Venezia, e perdersi tra le sue calli è un invito a scoprire un volto diverso della città, lontano dal caos del centro.

L’Arsenale ovvero il centro storico del sestiere Castello

Uno dei principali punti di interesse nel sestiere di Castello è senza dubbio l’Arsenale di Venezia che venne fondato nel XII secolo e rappresenta uno dei più importanti complessi industriali e navali della storia. Durante il periodo della Serenissima, qui venivano costruite e riparate le navi che garantirono a Venezia il suo dominio sui mari e ciò è ben visibile nelle imponenti mura e nelle monumentali porte d’ingresso.

Oggi l’Arsenale è un polo culturale, sede di mostre ed eventi legati alla Biennale di Venezia, in particolare nella sezione dedicata all’architettura e all’arte contemporanea, soprattutto grazie all’immensità degli spazi; qui magazzini e antiche officine rendono la visita affascinante, offrendo uno sguardo unico su un aspetto della Venezia marittima e militare.

La chiesa di San Pietro di Castello

Proseguendo verso la parte orientale del sestiere, si trova la Chiesa di San Pietro di Castello, un tempo cattedrale di Venezia prima che la Basilica di San Marco assumesse questo ruolo. La chiesa in questione ha un’importanza storica e architettonica notevole e ciò rende la sua vista davvero memorabile: fondata nel VII secolo, l’edificio ha subito diverse modifiche nel corso dei secoli, assumendo il suo aspetto attuale tra il XVI e il XVII secolo grazie all’opera dell’architetto Andrea Palladio.

All’interno, la chiesa custodisce opere d’arte di grande valore, tra cui una cattedra episcopale in marmo bianco e un crocifisso attribuito a Paolo Veneziano. Il fascino di questa chiesa risiede nella sua tranquillità e nella sensazione di trovarsi in un angolo di Venezia lontano dal turismo di massa.

Un itinerario verso i Giardini della Biennale

Uno degli itinerari più interessanti di questo sestiere conduce attraverso i Giardini della Biennale. Questo vasto spazio verde, che ospita la celebre Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia, rappresenta un’oasi di pace e tranquillità. I Giardini furono creati all’inizio del XIX secolo su ordine di Napoleone Bonaparte e oggi offrono una rara opportunità di passeggiare immersi nel verde nel cuore della città.

Durante il periodo della Biennale, i padiglioni nazionali ospitati all’interno dei Giardini diventano centri di esposizione di arte contemporanea proveniente da tutto il mondo. Anche fuori stagione, il parco è un luogo perfetto per rilassarsi, riflettere e godersi la vista sulla laguna.

Un itinerario tra il fascino delle Calli e dei Campi

Una delle peculiarità del sestiere Castello è la sua configurazione urbanistica che invita i visitatori a perdersi tra calli strette e campi ampi e silenziosi. Tra questi, il Campo San Giovanni in Bragora è particolarmente suggestivo, con la sua chiesa omonima e la pittoresca vista sui canali. La Chiesa di San Giovanni in Bragora è un’altra tappa da non perdere per gli appassionati di arte e storia poiché è il luogo dove venne battezzato Antonio Vivaldi e al suo interno di possono ammirare opere di:

  • Alvise Vivarini;
  • Cima da Conegliano.

Percorrendo le calli circostanti, si può osservare come Castello sia rimasto uno dei pochi sestrieri di Venezia in cui la vita locale si svolge senza interruzioni. Qui si trovano ancora le botteghe artigiane, le piccole osterie frequentate dai residenti e i mercati di pesce che animano la mattina.

La Riva degli Schiavoni: un altro itinerario da percorrere a Venezia

Un itinerario classico che attraversa il sestiere Castello è la passeggiata lungo la Riva degli Schiavoni. Questo ampio lungomare offre una delle vedute più spettacolari sulla laguna e conduce direttamente verso Piazza San Marco. Lungo la Riva, si incontrano numerosi edifici storici come: la Chiesa della Pietà, famosa per essere il luogo dove Antonio Vivaldi lavorò come maestro di musica per l’orchestra dell’orfanotrofio annesso alla chiesa. Da qui, la passeggiata prosegue fino alla famosa Chiesa di San Zaccaria, uno degli edifici religiosi più affascinanti di Venezia. L’interno della chiesa custodisce alcuni lavori di notevole pregio attribuiti a Giovanni Bellini e altre opere di pittori rinascimentali veneziani.

Visitare Venezia a partire dal sestiere Castello: tiriamo le somme

Il sestiere Castello offre un’esperienza unica, lontana dai percorsi turistici più battuti di Venezia. La sua storia, i suoi monumenti e l’atmosfera autentica lo rendono una meta ideale per chi desidera scoprire un volto meno noto ma altrettanto affascinante della città. Scoprire Venezia in un giorno non è possibile, vivere le sue atmosfere nemmeno ed è per questo che chi visita Castello e vuole aggirarsi tra gli altri sestieri per vivere la città fino in fondo può pensare di risparmiare e allungare il tempo di permanenza utilizzando le card specifiche per le visite ai musei e di prenotare online un appartamento, così da avere libertà di movimento senza stress.

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