Cosa vedere a Bassano del Grappa: centro storico, piatti tipici e dintorni

Bassano del Grappa, affacciata sulle pittoresche rive del fiume Brenta, emerge come una gemma nel cuore della regione Veneto, celebre in tutto il mondo per il suo prestigioso distillato, la grappa. Scopriamo insieme quali sono le tappe storiche che rendono questo centro una città assolutamente da visitare.

Esplorare la città di Bassano del Grappa

Piazza Libertà, nel cuore del centro storico, deve il suo nome alle diverse vicissitudini storiche che l’hanno segnata nel corso del tempo. Da San Giovanni a Vittorio Emanuele II, fino all’attuale dedicazione al Popolo, la piazza è un concentrato di storia. Piazza Garibaldi, nota anche come Piazza della Fontana, è stata il mercato degli ortaggi per lungo tempo. Entrambe le piazze offrono uno spettacolo di architettura e arte, con monumenti come il Leone di San Marco e la Torre Civica.

Il Palazzo del Municipio e la Loggetta Municipale, risalenti al 1405, sono le prime testimonianze della storia di questa città. Il Museo Civico di Bassano del Grappa, tra i più antichi del Veneto, ospita una ricca pinacoteca che spazia dal XIII al XX secolo. La sezione dedicata ad Antonio Canova è un vero tesoro per gli appassionati di arte.

Bassano del Grappa è una città arricchita da musei tematici, come:

• Il Museo Hemingway e della Grande Guerra, che offre una prospettiva unica sulla partecipazione americana al conflitto mondiale.
• Il Museo della Grappa Poli, con le sue cinque vaste sale espositive, racconta la storia della distillazione e della grappa, con una particolare attenzione alle tradizioni della famiglia Poli.

La Grapperia Nardini

La Grapperia Nardini, la più antica distilleria italiana, è invece un viaggio nel tempo e nei sapori dell’Italia del XVIII secolo. Annoverata tra i Locali Storici d’Italia, questa distilleria offre non solo la possibilità di degustare le varie tipologie di grappa, dalle classiche alle più innovative, ma anche di immergersi nell’atmosfera dell’epoca. L’assaggio della Tagliatella, liquore tipico di Bassano del Grappa, è un’esperienza sensoriale che completa il viaggio nella tradizione locale.

Ponte Vecchio o Ponte degli Alpini

Il Ponte Vecchio, indiscusso simbolo della città, è una struttura che si erge maestosamente sul fiume Brenta. Ricostruito più volte a causa di piene, incendi e della demolozione occorsa durante la Seconda Guerra Mondiale, questo capolavoro architettonico si ispira ancora al genio di Palladio, che nel 1569 ne dettò il progetto originario. Dopo la guerra, l’Associazione Nazionale Alpini guidò la sua ricostruzione, ribattezzandolo Ponte degli Alpini. Oltre alla sua funzione pratica, offre una vista panoramica che è un’esperienza imperdibile per chi visita la città.

Il museo degli Alpini di Bassano del grappa

Situato a breve distanza dal Ponte Vecchio, il Museo degli Alpini è un viaggio emozionante nella storia militare della regione. Collocato nel seminterrato della “Taverna degli Alpini”, il museo ospita una ricca collezione di cimeli risalenti alle guerre mondiali e alla Resistenza, con un focus speciale sul coraggio degli Alpini. Tra i reperti, spiccano gli strumenti militari, i fogli gettati da D’Annunzio su Vienna e le toccanti lettere e fotografie d’epoca.

Esplorazioni e percorsi nei dintorni di Bassano del Grappa

Oltre alle principali attrazioni, Bassano del Grappa offre una serie di percorsi e luoghi suggestivi. L’Alta Via del Tabacco, con la sua passeggiata lungo il corso del Brenta, rivela la storia delle coltivazioni di tabacco della zona. Il Belvedere sul Ponte degli Alpini e il Sentiero del Brenta offrono panorami mozzafiato, perfetti per gli amanti della fotografia.

Cosa mangiare a Bassano del Grappa

Tra i protagonisti della tavola bassanese spiccano gli asparagi bianchi, coltivati in periodi specifici dell’anno. Questi asparagi vengono tradizionalmente preparati nella ricetta degli “ovi e sparasi alla bassanese”, dove vengono accostati alle uova, creando un connubio di sapori unico e delizioso. La cucina bassanese offre, anche, una varietà di secondi piatti che soddisfano i palati più esigenti. Il “coniglio in tecia”, i “capponi alla canevera” e il “capretto allo spiedo” sono solo alcune delle delizie a base di carne. Per gli amanti del pesce, le “trote del Brenta” offrono un’esperienza gustativa unica. I “toresani di Breganze” e le “trippe in brodo” rappresentano le tradizioni culinarie radicate nella cultura della zona.

Per provare tutte le delizie locali e vivere un’esperienza non solo enogastronomica ma anche storica del Veneto è sempre consigliabile, allora, prenotare in anticipo un appartamento online; da non sottovalutare la possibilità di utilizzare Bassano del Grappa per esplorare altre bellissime città vicine come Vicenza, Padova e Venezia.