Il Museo Correr è un complesso museale che si trova in Piazza San Marco e che permette di fare un viaggio nella Venezia napoleonica alla scoperta delle stanze della civiltà veneziana.
Non a caso, il Museo Correr è uno dei musei da vedere assolutamente a Venezia, a due passi dal Palazzo Ducale e dalla Biblioteca Nazionale Marciana, passando per il Museo archeologico nazionale. Il complesso museale rappresenta una delle maggiori istituzioni culturali che raccoglie una delle più importanti e ricche collezioni della città . Senza alcun dubbio, una delle cose da vedere a Venezia se deciderete di trascorrere qualche giorno in laguna.
Per raggiungere il Museo Correr basterà dare le spalle alla Basilica e trovare l’ingresso principale nell’Ala napoleonica per iniziare la visita. Quello che troverete all’interno non è un museo tradizionale, ma un vero e proprio salto indietro nel tempo e, sala dopo sala, scoprirete la storia della civiltà veneziana.
La storia del Museo Correr
Il museo appartiene alla Fondazione Musei Civici di Venezia ed è ospitato nella cosiddetta Ala napoleonica e in parte nell’edificio delle Procuratie Nuove. Prende il nome dal nobile Teodoro Correr che al momento della sua morte ha donato alla città un collezione d’arte pregevole, tale da aver dato vita al primo nucleo della raccolta. Il complesso comprende anche il Museo archeologico nazionale e la Sala Monumentale della Biblioteca Marciana e permette una ricostruzione della storia della Serenissima che va dall’Antico Egitto fino all’Ottocento.
Il museo racconta anche il passato glorioso di Venezia come centro di scambi e cultura, con sezioni dedicate alla vita sociale e politica della Repubblica e al suo ingegno navale. L’edificio fu progettato al tempo in cui Napoleone era re del Regno Italico con lo scopo di ampliare la Reggia che avrebbe dovuto ospitare la sua corte, anche se poi le stanze finirono per accogliere un’altra corte, quella asburgica. Â
All’interno troverete sale decorate nello stile del primo Ottocento, e vi sembrerà di sentire i passi dell’imperatore Francesco Giuseppe e della moglie Elisabetta, meglio nota come Sissi, mentre danzano nella sala da ballo o le loro voci mentre parlano negli studi, nelle camere e nei boudoir. Basta un pizzico d’immaginazione e vi sembrerà di essere davvero nella Venezia dell’Ottocento alla corte del re.
Le stanze dell’imperatrice Elisabetta
Gli spazi asburgici sono stati allestiti per l’imperatore Francesco Giuseppe e per sua moglie Elisabetta che li abitò tra l’autunno del 1861 alla primavera del 1962.
Queste sale sono spesso intime, dedicate alla vita privata e alle udienze della regina. L’arredamento neoclassico di queste sale è completato da mobili d’epoca e tappezzeria ricercata. Potrete vedere la stanza da bagno e l’anticamera degli Appartamenti nonché il fantastico Boudoir, caratterizzato da colori tenui, motivi floreali, stucchi e molte altre decorazioni sofisticate.
Le sale Neoclassiche: alla scoperta di Canova
La magia del Museo Correr non termina con le sole stanze ma si estende alle opere d’arte come quelle che si trovano nelle Sale Neoclassiche: Dedalo e Icaro, Orfeo e Euridice e Venere Italica sono le protagoniste marmoree assolute di questa sezione del museo, un’apoteosi di linee sinuose e realismo capace di rendere vivo il mito. Da qui si passa allo splendido salone da ballo, riccamente decorato con stucchi e affreschi che rimandano agli Dèi dell’Olimpo.
La Civiltà Veneziana
In questa parte del museo, prima di raggiungere la Biblioteca Monumentale Marciana, troverete invece gli oggetti e i dipinti che raccontano la civiltà veneziana. Qui è possibile ripercorrere la storia della Serenissima, una delle più importanti Repubbliche d’Europa: la storia di una città grandiosa, che ha visto battaglie, Dogi ma anche feste e arte, gusto e lusso.
Infine, il Museo archeologico nazionale e la Biblioteca fungeranno da coronamento per la visita al Museo Correr grazie alla collezione di reperti storici e alle decorazioni della volta della Biblioteca realizzate dalle sapienti mani del Tiziano, Veronese e Tintoretto.
Visitare Venezia e il Museo Correr
Per scoprire Venezia, i suoi musei e le sue bellezze non basta forse una vita ed è per questo che i visitatori che vogliono comprendere appieno il fascino della città devono pensare di restarci almeno per un week-end. Farlo risparmiando non è difficile: basta prenotare online un appartamento per godere dei vantaggi di un affitto breve e visitare la città senza stress.
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